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Lotta allo spreco alimentare : Stakes, Emergenze, Azioni.

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Grazie

 

 

 

Lotta allo spreco alimentare : Stakes, Emergenze, Azioni

Inferiore, articoli in tedesco e inglese (Un enorme grazie a mio fratello Achille per questo bel lavoro)

ti ringrazio molto Tf1 e Ikea per questa opportunità che mi è stata data di condividere una delle mie passioni

E SE CI REINVENTASSEMO NOI STESSI? LA MIA PRESENTAZIONE SU TF1 PER IKEA LE 18 OTTOBRE 2020

 

Lotta allo spreco alimentare : Stakes, Emergenze, Azioni

Il 16 Ottobre, stavamo celebrando la Giornata mondiale dell'alimentazione, che commemora la data di istituzione dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) in 1945.
Più vicino a noi nel tempo, stabilite le Nazioni Unite 2019 una giornata internazionale di sensibilizzazione sulla perdita e sullo spreco alimentare commemorata ogni anno 29 settembre.
Quest'anno 2020 pertanto, stiamo celebrando la prima Giornata internazionale di sensibilizzazione sulle perdite e sugli sprechi alimentari (JISPGN). Ciò avviene nel bel mezzo di una recrudescenza del virus Covid-19. Questa situazione senza precedenti ci costringe a prendere coscienza della fragilità della nostra esistenza e della necessità di pensare al modo in cui produciamo e consumiamo.

Cos’è lo spreco alimentare ?
Secondo il Patto Nazionale “Antispreco” del 2013, Lo spreco alimentare corrisponde a “qualsiasi alimento destinato al consumo umano che, in una fase della catena alimentare, è perduto, molo, degradato. »
Sfumatura importante : lo spreco alimentare è diverso dallo “spreco alimentare”.
Quest’ultimo termine include lo spreco alimentare, per definizione evitabili, e rifiuti considerati inevitabili come le ossa, gusci d'uovo o anche bucce di banana.
https://www.fne.asso.fr/dossiers/gaspillage-alimentaire-d%C3%A9finition-enjeux-et-chiffres

Perché lottare contro gli sprechi ?
“Prendersi un impegno concreto contro gli eccessi della società del superconsumo. »
“Proteggere l’ambiente risparmiando risorse e riducendo
produzione di rifiuti. »
“Per riconquistare il potere d’acquisto. »
https://www.fne.asso.fr/dossiers/gaspillage-alimentaire-d%C3%A9finition-enjeux-et-chiffres.
Francia Natura e Ambiente.

Leggi in vigore in Francia
in 2016, La Francia diventa pioniera sul piano legislativo adottando la “legge Garot”.

Effettivamente, Il 11 FEBBRAIO 2016, La Francia è il primo paese al mondo con una legislazione così forte contro lo spreco alimentare. Approvato all'unanimità, successivamente dall'Assemblea nazionale (il 9 dicembre 2015) e il Senato (il 3 FEBBRAIO 2016), la legge rafforza l’impegno delle autorità pubbliche a dimezzare le perdite e gli sprechi alimentari 2025.
Questa prima legislazione è completata dalla legge “EGalim”. (Condizioni generali del cibo) in 2018, che va ancora oltre 3 obiettivi principali :
– Pagare il giusto prezzo ai produttori, per consentire loro di vivere con dignità del proprio lavoro ;
– Rafforzare la qualità della salute, prodotti ambientali e nutrizionali ;
– Promuovere un'alimentazione sana, sicuro e sostenibile per tutti.
Affrontare la perdita e lo spreco di cibo è essenziale in un mondo in cui tonnellate di cibo ancora commestibile vengono perse e sprecate ogni giorno.
Prendiamoci carico del futuro dei nostri figli e smettiamo di danneggiare il nostro pianeta.

 

Cosa possiamo fare per agire ?

Cosa possiamo ottenere sulla nostra scala nazionale, avere un impatto,
anche modesto sul benessere del pianeta ? (Non sto discutendo qui i gesti a
incoraggiare tra gli agricoltori, ristoranti o commercianti).

È urgente !
Effettivamente, leggi invece…

In "Il patto nazionale contro lo spreco alimentare", La Francia ha
impegnati a dimezzare lo spreco alimentare di 2025. Questo patto è coordinato dal Ministero dell'Alimentazione e dell'Agricoltura e riunisce tutti gli attori coinvolti in questa materia..

Ogni anno in Francia, vicino a 10 milioni di tonnellate di cibo commestibile vengono sprecate, è l'equivalente di 150 kg/ab./an. Nei rifiuti domestici e simili, troviamo l'equivalente di 20 kg/abitante/anno di spreco alimentare, non 7 kg di prodotti alimentari ancora confezionati.
La riduzione degli sprechi risponde a una triplice sfida :

Ambientale : in tutto il mondo, lo spreco alimentare emette tanti gas serra quanto un Paese il cui livello di attività sarebbe al 3° posto subito dopo Cina e USA, in parte a causa dell'energia necessaria per produrre, trasformatore, Mantenere, avvolgere, trasportare… È anche un notevole spreco di risorse naturali e in particolare di acqua
Economico : lo spreco alimentare è inevitabilmente uno spreco di denaro ed è costoso : nel mezzo 12 e 20 miliardi di euro all'anno in Francia, vale a dire l'equivalente di 159 euro a persona per le sole famiglie

-Etico e sociale : buttare via il cibo è tanto più inaccettabile di fronte a una crisi alimentare globale, ma anche nell’attuale contesto sociale specifico di ciascun Paese (anche in Francia), dove si stima che sia presente una persona 10 ha difficoltà ad alimentarsi.
Trovate queste cifre nello studio : “Stato delle masse di perdite e sprechi alimentari
: inventario per fasi della catena alimentare » – ADEME 2016
https://www.ademe.fr/node/261555/enjeux

 

 

 

 

Il 10 consigli antispreco da adottare con urgenza !
Le nostre piccole azioni che portano…


1/ Interessiamoci alla natura, rispetteremo un po’ di più ciò che mangiamo
Il cibo è un legante, un forte legame tra noi e questo, Ovunque sulla terra. Interessiamoci alla coltivazione e all’allevamento. Impariamo a conoscere le culture, prodotti, le stagioni, incontriamo gli agricoltori, andiamo ai ritiri. Se abbiamo un po' di spazio, facciamo un piccolo orto. Un davanzale può aiutarci a coltivare alcune erbe aromatiche. Mettiamo le mani avanti, o meglio in campagna ;-).

 

2/ Impara a leggere le etichette e a capire le date di scadenza
C'è una grande differenza tra le indicazioni "Consumare entro..." e "Da consumarsi preferibilmente entro". Controlla le etichette dei prodotti.
DLC : Data di scadenza. Riguarda i prodotti lattiero-caseari, carni, il pesce, piatti pronti non sterilizzati. Deve essere preso in considerazione. Questo è un limite obbligatorio. " Da consumarsi preferibilmente entro… ".
DDM : Data di Durabilità Minima che sostituisce il DLUO (Migliore data di utilizzo). Questa è una data indicativa, che ha superato, non comporta alcun rischio per la salute. Il cibo potrebbe aver perso determinati sapori o qualità nutrizionali.
" Da consumarsi preferibilmente entro… »
Non trascurare nemmeno i prodotti la cui data di scadenza è vicina.. Sono svenduti.

 

3/ Non compriamo, cuciniamo e consumiamo solo ciò di cui abbiamo bisogno
Prendiamoci il tempo per pensare alle nostre gare. Stabiliamo in anticipo un inventario delle scorte., preparare una lista della spesa e
rispettiamolo. Per chi può, anticipare i menù.
Sprecheremo meno cibo e risparmieremo denaro.
Evitiamo di soccombere sistematicamente alle offerte promozionali. Altrimenti, compriamo più del necessario, con il rischio di superare le date di scadenza e quindi di buttarlo via. Adottiamo il giusto dosaggio. Al ristorante, condividiamo le porzioni abbondanti e portiamo a casa i nostri avanzi

 

4/ Scatole, scatole …
Mi doto di contenitori trasparenti e li conservo in base alla loro dimensione e al contenuto nel mio frigorifero.
5/ Non limitiamoci a scegliere e cucinare cibi “belli”.
Frutta e verdura potrebbero essere ammaccate o deformate, un po' appassito, hanno una forma insolita. Vengono poi sistematicamente messi da parte o gettati via, non perché loro
non sono idonei al consumo, ma perché non corrispondono ad una precisa calibrazione ricercata.
Vedi utilizzo degli avanzi N/ 7

 

6/ Conserva il cibo con saggezza
Posiziona i prodotti più vecchi nella parte anteriore dei nostri armadi o del frigorifero, e prodotti più freschi sul retro. Utilizziamo contenitori ermetici per conservare più a lungo in frigorifero i prodotti già aperti, e assicurati che
che la confezione sia ben chiusa per proteggere il cibo dagli insetti
o l'aria che li indurirebbe.
Organizziamo i nostri armadi con scatole trasparenti di tutte le dimensioni che si impilano e occupano poco spazio. Ceci, per tutto ciò che è secco. (Sucre, dolci, frutta secca, cereali, pasta, farine…). Queste scatole forniscono una chiara panoramica del nostro
scorte e sono più facili da gestire poiché si accumulano.
Gli alimenti da consumare velocemente vengono riposti davanti e sopra. Dovrai quindi verificare le date di scadenza..

Mettere da parte frutta e verdura danneggiate in modo che non contaminino il cibo
altri…

 

7/ Usiamo i nostri avanzi così come le cime o le bucce di frutta e verdura senza
dimentica le carcasse dei nostri pesci, carne e pollame
L'utilizzo di prodotti crudi ne consente un utilizzo ottimale. Effettivamente, in un frutto o in una verdura, quasi tutto può essere mangiato. Con qualche idea e un po' di ingegno, gli avanzi si adattano perfettamente. Lavati bene, i peeling si adattano bene e sono deliziosi. Se non finisci un pasto in una volta sola, conservare gli avanzi nel congelatore per utilizzarli successivamente così come sono o in altre preparazioni e pasti.
Utilizziamo frutti molto maturi da consumare così come sono., per vellutato, yogurt alla frutta, dei frullati, succhi, marmellate, composte e altri dolci.
Usiamo alcune verdure, per preparare zuppe, briciole salate, brodi di condimento fatti in casa, oppure pesti e creme spalmabili di ogni tipo. Carcasse per salse, fondi, brodi.

 

8/ Adottiamo una dieta più sana e sostenibile
Passiamo un po' più di tempo in cucina, facciamo piccoli laboratori con la famiglia o gli amici. I piatti buoni, cotti e sani non sono particolarmente sofisticati contrariamente a quanto qualcuno potrebbe credere. Nonostante i ritmi frenetici dei nostri stili di vita, possiamo prenderci il tempo per cucinare facilmente prodotti di qualità in modo semplice, con la famiglia o gli amici.
Pensiamo al batch cooking, che consiste nel preparare in anticipo i nostri piatti per la settimana in modo logico e organizzato.. Questo ci permette di liberare tempo e/o un certo carico mentale. (vedere un articolo su cottura in lotti nel blog https://www.aistoucuisine.com ).

 

9/ Facciamo buon uso dei nostri sprechi alimentari
Ci sono comunque delle bucce che non riusciremo a cucinare... Questo
sono rifiuti alimentari da compostare che servono a fertilizzare il terreno, evitando l'uso di fertilizzanti chimici e riducendo la nostra impronta di carbonio.
Compostaggio ? Secondo il Larousse, è la “Fermentazione di alcuni rifiuti agricoli o urbani, così da recuperare elementi ricchi di minerali e materia organica, che vengono poi inglobati in terreni agricoli al fine di arricchirli. »
È riciclare i rifiuti verdi del giardino e della casa in modo che si decompongano e si valorizzino in una specie di terreno molto ricco e umido

Invece di buttare via i rifiuti alimentari, Tornano al suolo e quindi restituiamo i nutrienti al suolo.

 

10/ Anticipare, suddividere, donner, sfruttare l'innovazione
Al ristorante, impara a chiedere una "doggy bag".
Doniamo anche prodotti alimentari che potrebbero deteriorarsi, ne abbiamo alcuni, tutti noi, soprattutto all'inizio delle vacanze. Offriamoli ai nostri vicini, nostri colleghi, la nostra famiglia.
È finalmente possibile condividerlo su applicazioni dedicate. Effettivamente, l'innovazione, le tecnologie sono sempre più al centro della riduzione delle perdite e della lotta agli sprechi. SU https://www.laminutrit.fr/gestes-antigaspi/, le piume di Cécile Tauvel e Gemma Savaronne ne fanno un elenco piuttosto esaustivo e ne specificano le diverse caratteristiche.

 

fonti

E SE CI REINVENTASSEMO NOI STESSI? LA MIA PRESENTAZIONE SU TF1 PER IKEA LE 18 OTTOBRE 2020

Gli amici di mia sorella così come quelli dei miei fratelli in Germania e alcune persone a cui piace quello che faccio, chiedimi di tradurre le mie ricette in inglese e tedesco. Lo farò di tanto in tanto per articoli di approfondimento. Grazie a mio fratello Achille per questo lavoro di traduzione di alta qualità..

 

 

 

TEDESCO

Lotta allo spreco alimentare: sfide, urgenti, Azioni

 

Da 75 Anni fa si celebra la Giornata Mondiale dell’Alimentazione 16. ottobre. La data commemora la fondazione della nutrizione- e Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Agricoltura (FAO) nell'anno 1945.

2019 L'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha il 29. Settembre a Dichiarata Giornata internazionale di sensibilizzazione sulle perdite e gli sprechi alimentari.

Quest'anno 2020 Celebriamo quindi per la prima volta la Giornata internazionale per la consapevolezza sulle perdite e sugli sprechi alimentari. Questo avviene durante la recrudescenza della pandemia di Covid-19. Questo avviene durante la recrudescenza della pandemia di Covid-19, Questo avviene durante la recrudescenza della pandemia di Covid-19, Questo avviene durante la recrudescenza della pandemia di Covid-19.

 

Questo avviene durante la recrudescenza della pandemia di Covid-19?

Questo avviene durante la recrudescenza della pandemia di Covid-19 2013 Questo avviene durante la recrudescenza della pandemia di Covid-19 “Questo avviene durante la recrudescenza della pandemia di Covid-19, Questo avviene durante la recrudescenza della pandemia di Covid-19, Questo avviene durante la recrudescenza della pandemia di Covid-19”.

Questo avviene durante la recrudescenza della pandemia di Covid-19: Questo avviene durante la recrudescenza della pandemia di Covid-19 “Questo avviene durante la recrudescenza della pandemia di Covid-19”. Questo avviene durante la recrudescenza della pandemia di Covid-19 – Questo avviene durante la recrudescenza della pandemia di Covid-19- così come i rifiuti considerati inevitabili, come le ossa, Proprietario- o bucce di banana.

https://www.fne.asso.fr/dossiers/gaspillage-alimentaire-d%C3%A9finition-enjeux-et-chiffres

Perché vale la pena lottare contro gli sprechi??

“Combattere attivamente e concretamente gli eccessi della società dei consumi eccessivi”.

” Per proteggere l’ambiente risparmiando risorse e riducendo la produzione di rifiuti.”

“Per riconquistare il potere d’acquisto”.

 

https://www.fne.asso.fr/dossiers/gaspillage-alimentaire-d%C3%A9finition-enjeux-et-chiffres

Francia Natura e Ambiente

Leggi applicabili in Francia

La Francia prende 2016 con l'adozione del “Legge Garot” un ruolo pionieristico nella legislazione.

Sono 11. Febbraio 2016 La Francia è infatti il ​​primo Paese al mondo con una legislazione così severa contro lo spreco alimentare. Successivamente dall'Assemblea Nazionale (9. Dicembre 2015) e il Senato (3. Febbraio 2016) passato all'unanimità, la legge riafferma l'obbligo delle autorità, le perdite alimentari e la quantità di rifiuti fino a 2025 dimezzare.

Questa prima legislazione lo farà 2018 dal “EGalim”-Legge integrata, che è ancora più ampio con i suoi tre obiettivi principali:

  • offrire ai produttori un prezzo giusto ed equo, affinché possano avere una vita dignitosa con il loro lavoro;
  • Migliorare la compatibilità ambientale, salute, e qualità nutrizionale dei prodotti alimentari;
  • Promuovere quelli sani, un’alimentazione sicura e sostenibile per tutti.

https://www.legifrance.gouv.fr/jorf/id/JORFTEXT000037547946/

È essenziale, per combattere la perdita e lo spreco di cibo in un mondo, in cui ogni giorno tonnellate di cibo effettivamente commestibile vengono perse e sprecate. Assumiamoci la responsabilità del futuro dei nostri figli e fermiamoci, danneggiando il nostro pianeta.

Come possiamo agire qui??

Cosa possiamo ottenere a livello familiare, avere un impatto anche modesto sul benessere del nostro pianeta? (Non ne parlerò qui, perché agricoltori, Gli operatori di ristoranti oi rivenditori dovrebbero/potrebbero essere incoraggiati.)

È urgente!

Si prega di leggere con attenzione

 

Definizione di spreco alimentare

In "Il Patto nazionale per la lotta allo spreco alimentare“ (tradotto liberamente: “Patto nazionale per la lotta allo spreco alimentare”) impegnato in Francia, i rifiuti alimentari fino a 2025 dimezzare. Questo patto nazionale è "Ministero dell'Alimentazione e dell'Agricoltura" (Ministero delle Politiche Agricole e Alimentari) coordina e riunisce tutte le parti interessate coinvolte in questo argomento.

Quasi ogni anno in Francia 10 Milioni di tonnellate cibo ancora commestibile sprecato. Ciò corrisponde ad una quantità di scarto di 150 kg/abitante/anno. Nei rifiuti domestici e rifiuti simili c'è una quantità di rifiuti di 20 kg/abitante/anno di cibo, di quella 7 kg di alimento originariamente confezionato.

Frenare le pose dei rifiuti una tripla sfida Ma:

  • Problema di protezione ambientale: Su scala globale, i rifiuti alimentari emettono tanti gas serra quanto un paese, che sarebbe classificato come il terzo paese più attivo subito dopo Stati Uniti e Cina, in parte a causa dell'energia, quelli per la produzione, in lavorazione, magazzinaggio, Confezione, il trasporto, eccetera. dei rifiuti alimentari viene consumato. È anche un notevole spreco di risorse naturali, soprattutto d'acqua;
  • Sfida economica: Sprecare il cibo è inevitabilmente uno spreco di denaro e costoso: Sprecare il cibo è inevitabilmente uno spreco di denaro e costoso 12 Sprecare il cibo è inevitabilmente uno spreco di denaro e costoso 20 Sprecare il cibo è inevitabilmente uno spreco di denaro e costoso 159 Sprecare il cibo è inevitabilmente uno spreco di denaro e costoso;
  • Sprecare il cibo è inevitabilmente uno spreco di denaro e costoso: Sprecare il cibo è inevitabilmente uno spreco di denaro e costoso, Sprecare il cibo è inevitabilmente uno spreco di denaro e costoso (Sprecare il cibo è inevitabilmente uno spreco di denaro e costoso), Sprecare il cibo è inevitabilmente uno spreco di denaro e costoso.

 

Sprecare il cibo è inevitabilmente uno spreco di denaro e costoso: Sprecare il cibo è inevitabilmente uno spreco di denaro e costoso : Sprecare il cibo è inevitabilmente uno spreco di denaro e costoso -ADEME 2016

https://www.ademe.fr/node/261555/enjeux

 

Sprecare il cibo è inevitabilmente uno spreco di denaro e costoso 10 Sprecare il cibo è inevitabilmente uno spreco di denaro e costoso!

Sprecare il cibo è inevitabilmente uno spreco di denaro e costoso, Sprecare il cibo è inevitabilmente uno spreco di denaro e costoso…

1/ Sprecare il cibo è inevitabilmente uno spreco di denaro e costoso, Sprecare il cibo è inevitabilmente uno spreco di denaro e costoso, cosa mangiamo

Il cibo è un agente vincolante, un forte legame tra noi, ovunque sulla terra. Siamo interessati all'agricoltura e alla zootecnia. Impariamo a conoscere le piante utili, prodotti e stagioni, incontriamo gli agricoltori e facciamo un giro di raccolta. Coltiviamo un piccolo orto, se abbiamo un po' di spazio per questo. Un davanzale può ad es. può essere molto utile per la coltivazione di erbe aromatiche. Diamo una mano, o piuttosto, mani nel verde 😉

 

2/ Impariamo, Leggere e comprendere correttamente le istruzioni per l'uso sulla confezione e le date di scadenza.

C'è una grande differenza tra le affermazioni "Da consumarsi preferibilmente entro [data…” Sprecare il cibo è inevitabilmente uno spreco di denaro e costoso "Da consumarsi preferibilmente entro”. Ne vale la pena, controllare/esaminare più da vicino le marcature del prodotto.

"Da consumarsi preferibilmente entro [data": Usare entro la data. Questa data deve essere presa in considerazione.

Questa data deve essere presa in considerazione, Questa data deve essere presa in considerazione, Questa data deve essere presa in considerazione: Questa data deve essere presa in considerazione [Questa data deve essere presa in considerazione DLC (Data di scadenza)]. Questa data deve essere presa in considerazione. Questa data deve essere presa in considerazione. Questa data deve essere presa in considerazione. Questa data deve essere presa in considerazione, Questa data deve essere presa in considerazione, Questa data deve essere presa in considerazione, Questa data deve essere presa in considerazione.

Questa data deve essere presa in considerazione. Questa data deve essere presa in considerazione (Questa data deve essere presa in considerazione)…”.

Questa data deve essere presa in considerazione.

 

Questa data deve essere presa in considerazione: Questa data deve essere presa in considerazione [DDM (Questa data deve essere presa in considerazione) Questa data deve essere presa in considerazione]: Questa data deve essere presa in considerazione, Questa data deve essere presa in considerazione, Questa data deve essere presa in considerazione (Questa data deve essere presa in considerazione) Questa data deve essere presa in considerazione. Questa data deve essere presa in considerazione, oltre il quale non vi è alcun rischio per la salute. oltre il quale non vi è alcun rischio per la salute. oltre il quale non vi è alcun rischio per la salute, oltre il quale non vi è alcun rischio per la salute. oltre il quale non vi è alcun rischio per la salute.

oltre il quale non vi è alcun rischio per la salute (oltre il quale non vi è alcun rischio per la salute)oltre il quale non vi è alcun rischio per la salute

oltre il quale non vi è alcun rischio per la salute, oltre il quale non vi è alcun rischio per la salute. oltre il quale non vi è alcun rischio per la salute.

 

3/ oltre il quale non vi è alcun rischio per la salute, oltre il quale non vi è alcun rischio per la salute, oltre il quale non vi è alcun rischio per la salute.

oltre il quale non vi è alcun rischio per la salute.

oltre il quale non vi è alcun rischio per la salute. determinare il livello attuale delle scorte di cibo prima di ogni nuovo acquisto.

determinare il livello attuale delle scorte di cibo prima di ogni nuovo acquisto.

determinare il livello attuale delle scorte di cibo prima di ogni nuovo acquisto, determinare il livello attuale delle scorte di cibo prima di ogni nuovo acquisto.

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determinare il livello attuale delle scorte di cibo prima di ogni nuovo acquisto.

 

4/ determinare il livello attuale delle scorte di cibo prima di ogni nuovo acquisto, determinare il livello attuale delle scorte di cibo prima di ogni nuovo acquisto …

determinare il livello attuale delle scorte di cibo prima di ogni nuovo acquisto.

 

5/ determinare il livello attuale delle scorte di cibo prima di ogni nuovo acquisto” Scegliere e cucinare il cibo

Frutta e verdura possono ammaccarsi, distorto, un po' avvizzito o di forma insolita. Vengono quindi sistematicamente messi da parte o scartati, non perché non siano atti al consumo, ma perché non corrispondono a un ordinamento prescritto con precisione.

Vedi uso degli avanzi a N/ 7

 

6/ Conserva e conserva il cibo con saggezza

Metti i prodotti più vecchi nella parte anteriore dei nostri armadietti o frigorifero e i prodotti più freschi nella parte posteriore. Usa contenitori ermetici, conservare più a lungo in frigorifero i prodotti già aperti, e assicurati, che la confezione sia ben chiusa, per proteggere il cibo da insetti o aria, rendendoli duri e duri.

rendendoli duri e duri, rendendoli duri e duri. rendendoli duri e duri, rendendoli duri e duri (rendendoli duri e duri, rendendoli duri e duri, rendendoli duri e duri, rendendoli duri e duri, rendendoli duri e duri, rendendoli duri e duri…). rendendoli duri e duri, rendendoli duri e duri.

rendendoli duri e duri, rendendoli duri e duri, rendendoli duri e duri. rendendoli duri e duri.

rendendoli duri e duri, rendendoli duri e duri.

 

7/ rendendoli duri e duri, rendendoli duri e duri, rendendoli duri e duri.

rendendoli duri e duri- e i prodotti naturali ne consentono un uso ottimale. In un frutto o in una verdura, tutto o quasi tutto è commestibile. Con poche idee e un po' di ingegno, gli avanzi possono essere utilizzati perfettamente. Le pelli ben lavate sono facili da preparare per il consumo e deliziose.

Quando non riesci a finire un pasto in una volta sola, conservare gli avanzi in congelatore, da utilizzare in seguito da solo o in altre preparazioni e pasti.

È meglio usare frutta molto matura, che si mangiano crudi, e/o per vellutate, yogurt alla frutta, Frullati, succhi, marmellate, Si possono usare composte e altri dolci.

Usa le verdure per preparare le zuppe, confettini salati, brodi di spezie fatti in casa o anche pesto e creme spalmabili varie.... brodi di spezie fatti in casa o anche pesto e creme spalmabili varie..., brodi di spezie fatti in casa o anche pesto e creme spalmabili varie....

 

8/ brodi di spezie fatti in casa o anche pesto e creme spalmabili varie...

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9/ Usiamo saggiamente i nostri rifiuti alimentari

Ci sono ancora delle ciotole, che non sappiamo cucinare… Questo è un tale spreco di cibo, che può/deve essere compostato e utilizzato per la concimazione del suolo, per evitare l'uso di fertilizzanti chimici e quindi ridurre la nostra impronta di carbonio

compostaggio? Secondo il dizionario francese Larousse, si tratta della “fermentazione di alcuni rifiuti agricoli o urbani, per estrarne elementi organici e ricchi di minerali, che vengono poi utilizzati per l'arricchimento del suolo in agricoltura o. Le aree agricole sono incorporate.” Si tratta di loro Riciclare i rifiuti verdi dell'orto e la casa, così che si decompongono e si ricuperano in una specie di suolo molto ricco e umido.

Quindi, invece di buttare via i rifiuti alimentari, vengono restituiti alla terra, e restituiamo i nutrienti al suolo.

 

10/ Anticipare le innovazioni, dividere, fornire, usare

impariamo, come cercarne uno in un ristorante “Borsa per cani” trasporto.

Diamo anche la spesa, che potrebbe essere danneggiato. Tutti ne abbiamo qualcuno di tanto in tanto, soprattutto poco prima delle vacanze. Proponiamoli ai nostri vicini, nostri colleghi, ai nostri parenti.

Oggi è anche possibile, Proponi cibo grazie ad app specializzate e scambia idee a riguardo. Infine, l'innovazione e la tecnologia sono sempre più al centro della riduzione delle perdite e della lotta agli sprechi.

 

in poi https://www.laminutrit.fr/gestes-antigaspi/ le penne di Cécile Tauvel e Gemma Savaronne presentano un elenco abbastanza completo di gesti anti-spreco e ne specificano le caratteristiche distintive.

 

fonti:

 

Nathalie BRIGAUD NGOUM

chef, consulente culinario, autore, blogger, Consulente per la scrittura- e laboratori di cucina

– Executive Chef presso VOA -Voice of America TV – segmento Africa – sapori – 30 paesi africani

– Premio del Pubblico Demo live WE EAT AFRICA 2018 (1. Festival della cucina africana)

– “Il preferito della giuria “-Premio von Plural Entrepreneurs 2018″ (Fondazione Akb/Deloitte)

– Finalista per il Trofeo Imprenditore Afro-Creolo 2017

autore di ” lun (Io sono)precisione in cucina “(Premio del libro gastronomico della Fiera di Parigi 2019) E 2020 Premi mondiali dei libri di cucina

 

Contatto:

tel.: +33-6 09 03 03 37 58

E-Mail: envoleesgourmandes@gmail.com

https://www.envoleesgourmandes.com (Blog)

http://www.envoleesgourmandes.fr (Homepage)

Prenota ordini via e-mail: envoleesgourmandes@gmail.com

Grazie mille!

 

 

INGLESE

Lotta allo spreco alimentare: sfide, urgenze, Azioni

Abbiamo celebrato la Giornata Mondiale dell'Alimentazione il 16 ottobre per 75 anni. La data commemora la fondazione dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) in 1945.

In 2019, l'ONU ha istituito una giornata internazionale per sensibilizzare sulla perdita e lo spreco di cibo, che viene commemorato ogni anno il 29 settembre.

Nell'anno 2020, Perciò, stiamo celebrando la prima giornata internazionale di sensibilizzazione sulla perdita di cibo e sulla riduzione degli sprechi. Questo sta avvenendo nel bel mezzo della recrudescenza della malattia di Covid-19. Questa situazione senza precedenti ci impone di prendere maggiore consapevolezza della fragilità della nostra esistenza e della necessità di riflettere sul modo in cui produciamo e utilizziamo il cibo.

Cos'è lo spreco alimentare?

Secondo i francesi “patto nazionale antispreco” di 2013, si riferisce allo spreco alimentare “tutti gli alimenti destinati al consumo umano che si perdono, scartato o svalutato in qualsiasi fase della catena alimentare umana”.

Una sfumatura significativa: lo spreco/perdita di cibo è diverso da “spreco di cibo”. Quest'ultimo termine copre sia lo spreco/la perdita di cibo – che è evitabile in linea di principio – e rifiuti/rifiuti considerati inevitabili, come le ossa, gusci d'uovo o bucce di banana.

https://www.fne.asso.fr/dossiers/gaspillage-alimentaire-d%C3%A9finition-enjeux-et-chiffres

Perché lottare contro lo spreco?

“Impegnarsi concretamente contro gli eccessi della società del superconsumo”.

“Proteggere l'ambiente risparmiando risorse e riducendo la produzione di rifiuti.”

“Per riconquistare il potere d'acquisto.

https://www.fne.asso.fr/dossiers/gaspillage-alimentaire-d%C3%A9finition-enjeux-et-chiffres

Francia Natura e Ambiente

 

Leggi vigenti in Francia

In 2016, La Francia assumerà un ruolo guida nella legislazione adottando il “legge garot”.

L'11 febbraio 2016, La Francia sarà infatti il ​​primo Paese al mondo con una normativa così severa contro lo spreco alimentare. Approvato all'unanimità, successivamente dall'Assemblea nazionale (9dicembre 2015) e il Senato (33 febbraio 2016), la legge conferma i pubblici poteri’ impegno a dimezzare le perdite e gli sprechi alimentari mediante 2025.

Questa prima normativa è arricchita dall'art “EGalim” legge (dopo il “Condizioni generali del cibo”) in 2018, che va ancora oltre con 3 obiettivi principali:

  • Per pagare un prezzo equo ai produttori, per consentire loro di vivere dignitosamente del proprio lavoro;
  • Rafforzare i sanitari, qualità ambientale e nutrizionale dei prodotti;
  • Promuovere sano, alimenti sicuri e sostenibili per tutti.

È fondamentale lottare contro la perdita e lo spreco di cibo in un mondo in cui ogni giorno si perdono e sprecano tonnellate di cibo effettivamente ancora commestibile. Assumiamoci la responsabilità del futuro dei nostri figli e smettiamola di danneggiare il nostro pianeta.

 

Cosa possiamo fare?

Cosa possiamo ottenere a casa per avere un impatto anche modesto sul benessere del nostro pianeta? (Non entrerò qui in ciò che gli agricoltori, ristoratori o commercianti dovrebbero/potrebbero essere incitati a farlo).

 

È urgente!

Si prega di leggere con attenzione

 

Definizione di spreco alimentare

In "Il Patto nazionale per la lotta allo spreco alimentare“ La Francia si è impegnata a dimezzare gli sprechi alimentari 2025. Questo patto è coordinato dal Ministero dell'Alimentazione e dell'Agricoltura e riunisce tutti gli attori coinvolti in questo tema.

Ogni anno in Francia, quasi 10 milioni di tonnellate di cibo commestibile sono sprecato, l'equivalente di 150 kg/abitante/anno. Nei rifiuti domestici e simili, c'è l'equivalente di 20 kg/abitante/anno di spreco alimentare, Compreso 7 kg di prodotti alimentari ancora nella loro confezione originale.

Ridurre i rifiuti è a triplice sfida:

  • Sfida ambientale: su scala globale, lo spreco alimentare sta emettendo tanto gas serra quanto un paese che sarebbe classificato terzo paese più attivo, subito dopo Stati Uniti e Cina, in parte a causa dell'energia necessaria per la produzione, trasformazione, magazzinaggio, confezione, trasporto, eccetera…, dello spreco alimentare. È anche un notevole spreco di risorse naturali, e in particolare l'acqua;
  • Sfida economica: lo spreco alimentare è inevitabilmente uno spreco di denaro ed è costoso: fra 12 E 20 miliardi di euro all'anno in Francia, o l'equivalente di 159 euro a persona per le sole famiglie;
  • Sfida etica e sociale: buttare via il cibo è tanto più inaccettabile in vista di una crisi alimentare globale, ma anche nell'attuale contesto sociale specifico di ciascun Paese (compresa la Francia), dove si stima che uno su dieci non abbia abbastanza da mangiare.

Trova queste cifre nello studio: Sprecare il cibo è inevitabilmente uno spreco di denaro e costoso : Sprecare il cibo è inevitabilmente uno spreco di denaro e costoso – ADEME 2016

https://www.ademe.fr/node/261555/enjeux

 

 

Superiore 10 consigli anti-spreco da adottare con urgenza!

Le nostre piccole azioni a vantaggio…

 

1/ 1/ Interessiamoci alla natura, rispetteremo un po' di più ciò che mangiamo

Il cibo è un legante, un forte legame tra noi in tutta la terra. Interessiamoci alla coltivazione e all'allevamento. Impariamo a conoscere le colture, prodotti, le stagioni, incontrare gli agricoltori, vai a raccogliere. Se abbiamo un po' di spazio, facciamo un piccolo orto. Un davanzale può aiutarci a coltivare alcune erbe. Mettiamo la mano sul piede, o meglio nel verde 😉

 

2/ Impara a leggere le etichette e a capire le date di scadenza.

C'è una grande differenza tra le indicazioni "utilizzare per…" E "Da consumarsi preferibilmente entro…".

Controlla le etichette dei prodotti.

Usare entro la data: Data entro la quale il prodotto deve essere consumato. Si applica ad es. latticini, carne, pescare, pasti pronti non sterilizzati. Deve essere preso in considerazione.

È un limite imperativo. “Da consumare fino al…”.

Da consumarsi preferibilmente entro …: Data di durata minima in sostituzione della “data di scadenza”. Questa è una data indicativa. La data di scadenza, in Francia DDM (Questa data deve essere presa in considerazione), ha sostituito il DLUO (Date Limite d’Utilisation Optimale = tanto quanto il limite di tempo per il consumo ottimale). Si tratta di una data provvisoria oltre la quale non ci sono rischi per la salute. Tuttavia, il cibo potrebbe aver perso un certo gusto o proprietà nutritive. Questo periodo di consumo consigliato indica la data a partire dalla quale il produttore/produttore/coltivatore non garantisce più la qualità del prodotto. Tuttavia, il cibo potrebbe essere ancora “adatto al consumo umano”.

“Da consumare preferibilmente prima …".

Prestare attenzione anche ai prodotti la cui data di scadenza è imminente. Di solito sono venduti a prezzi nettamente ridotti.

3/ Compra solo, cucinare e consumare ciò di cui abbiamo bisogno.

Prendiamoci il nostro tempo per pensare ai nostri acquisti.

Elaboriamo prima una lista di titoli, scrivere una lista della spesa e attenersi ad essa.

Per chi può permetterselo, pensa in anticipo ai menu.

Sprecheremo meno cibo e risparmieremo denaro.

Evitiamo di cedere sistematicamente alle offerte promozionali. Altrimenti, compriamo più del necessario, con il rischio di eccedere le date di scadenza e quindi di buttarlo. Prendi il giusto dosaggio.

Al ristorante, condividiamo porzioni generose e portiamo a casa con noi gli avanzi.

 

4/ Alcune scatole, alcune scatole …

Utilizzo scatole trasparenti e le dispongo in base alla loro dimensione e a ciò che contengono nel mio frigorifero.

 

5/ Non scegliamo e cuciniamo solo cibi “belli”.…

Frutta e verdura potrebbero essere ammaccate, distorto, un po' appassiti o di forma insolita. Vengono poi sistematicamente accantonati o gettati via, non perché non siano adatti al consumo, ma perché non corrispondono ad una precisa inquadratura richiesta.

 

Vedi utilizzo degli avanzi N/ 7

6/ Conserviamo il cibo con saggezza

Metti i prodotti più vecchi nella parte anteriore degli armadi o del frigorifero, e prodotti più freschi nella parte posteriore. Utilizziamo contenitori ermetici per conservare più a lungo in frigorifero i prodotti già aperti, e assicurarsi che le confezioni siano ben chiuse per proteggere il cibo da insetti o aria che lo farebbe indurire.

Organizziamo i nostri armadi con scatole trasparenti di tutte le dimensioni che si impilano e occupano poco spazio. Questo vale per tutto ciò che è secco (Zucchero, torte, frutta secca, cereali, pasta, farine…). Queste scatole forniscono una chiara panoramica delle nostre scorte e sono più facili da gestire man mano che si accumulano.

Il cibo da consumare velocemente viene riposto davanti e sopra. Dovrai quindi controllare le date di scadenza.

Metti da parte frutta e verdura danneggiate in modo che non contaminino gli altri.

 

7/ Usiamo i nostri resti pasto, così come i baccelli o gusci di frutta e verdura, così come i resti di pesce, carne e pollame.

L'utilizzo di prodotti grezzi e naturali ne consente un utilizzo ottimale. Dopotutto, in un frutto o in un ortaggio tutto o quasi tutto è commestibile. Con poche idee e un po' di fantasia, gli avanzi possono essere perfettamente utilizzati. Le bucce ben lavate possono essere preparate per il consumo e sono deliziose.

Se non finisci un pasto tutto in una volta, conservare gli avanzi nel congelatore per un uso successivo da soli o in altre preparazioni e pasti.

Utilizzare frutta molto matura da consumare cruda, per vellutate, yogurt alla frutta, frullati, succhi, marmellate, composte e altri dolci.

Usiamo le verdure per fare le zuppe, sbriciolate salate, brodi di condimento fatti in casa, o anche pesti e creme varie. E carcasse per salse, brodi e brodi.

 

8/ Adottiamo una dieta più sana e sostenibile

Passiamo un po' più di tempo in cucina, fare piccoli laboratori con la famiglia o gli amici. Buono, i piatti cucinati e sani non sono particolarmente sofisticati, contrariamente a quanto qualcuno potrebbe pensare. Nonostante il ritmo frenetico dei nostri stili di vita, possiamo prenderci il tempo per cucinare prodotti di qualità in modo semplice, con la famiglia o gli amici.

Pensa a cottura in lotti, che consiste nel preparare i nostri piatti settimanali in maniera logica e organizzata. Questo ci permette di liberarci del tempo e/o di un certo carico mentale (vedere un articolo sulla cottura in batch nel blog http://aistoucuisine.com www.aistoucuisine.com).

 

9/ Facciamo buon uso dei nostri rifiuti alimentari

Ci sono ancora delle bucce che non riusciremo a cuocere…Si tratta di rifiuti alimentari da compostare e utilizzare per fertilizzare il terreno, evitando l'uso di fertilizzanti chimici e riducendo il nostro impatto sulla CO2.

Compostaggio? Secondo il dizionario Larousse, è la “Fermentazione di alcuni rifiuti agricoli o urbani al fine di recuperare elementi ricchi di minerali e materia organica, che vengono poi inglobati in terreni agricoli per arricchirli”.

Significa riciclare i rifiuti verdi dell'orto e la casa in modo che si decomponga e venga riciclata in una specie di terreno molto ricco e umido.

Quindi, invece di buttare via i rifiuti alimentari, ritorna alla terra e noi restituiamo i nutrienti al suolo.

 

10/ Anticipare, condivisione, fornendo, utilizzando innovazioni

Al ristorante, impariamo a chiedere a “borsa per cani”.

Diamo via anche i prodotti alimentari che potrebbero essere danneggiati. Tutti ne abbiamo alcuni, soprattutto all'inizio delle vacanze. Proponiamoli ai nostri vicini, nostri colleghi, i nostri parenti.

È finalmente possibile condividerli su applicazioni specifiche. Dopotutto, innovazione e tecnologia sono sempre più al centro della riduzione delle perdite e della lotta agli sprechi.

Sopra https://www.laminutrit.fr/gestes-antigaspi/ le piume di Cécile Tauvel e Gemma Savaronne fanno un elenco piuttosto esaustivo dei gesti anti-spreco e ne specificano le diverse caratteristiche.

 

Riferimenti:

 

 

Nathalie BRIGAUD NGOUM

Cuoco, Consulente culinario, Autore, blogger, Laboratori di scrittura e cucina

– Chef su VOA - Voice of America TV – Segmento Africa – Sapori – 30 Paesi africani coperti

– Premio del Pubblico Demo live WE EAT AFRICA 2018 (1Festival della cucina africana)

– “I preferiti della giuria »-Premio di Plural Entrepreneurs 2018” premio (Fondazione Akb/Deloitte)

– Finalista Trofeo Imprenditori Afro-Creoli 2017

Scrittore di « lun (Io sono)precisione in cucina »(Premio del libro gastronomico della Fiera di Parigi 2019) E 2020 Premi mondiali dei libri di cucina

 

Contattami:

Telefono: +33-6 09 03 03 37 58

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Grazie molto!

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